Distruggerò il tempio e lo ricostruirò
Dedicazione della Basilica Lateranense
Clicca per vedere e scaricare l'immagine a grandezza intera (2374 × 2088 pixel, dimensione del file: 447 KB)
Clicca per vedere e scaricare l'immagine a grandezza intera (2374 × 2088 pixel, dimensione del file: 447 KB)
Alcune chiavi di lettura dell'immagine
Gesù disse: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere» (Gv 2,19). Quando Gesù morì, "il velo del tempio si squarciò in due". Gli evangelisti si riferiscono al fatto che nella morte di Gesù, finalmente comprendiamo fino in fondo quanto Dio ci ama: Gesù è il nuovo tempio in cui si manifesta pienamente l'identità e l'amore di Dio.
13Si avvicinava intanto la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. 14Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. 15Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori dal tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, 16e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». 17I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: Lo zelo per la tua casa mi divorerà.
18Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». 19Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». 20Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». 21Ma egli parlava del tempio del suo corpo. 22Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù.
Autore: Patxi Velasco Fano (home page)